E noi ci raccontiamo!

Noi ci saremo, e voi? Stiamo parlando del nostro Atelier della parola, che al giro di prova della scorsa primavera ha raccolto parecchi consensi. Approvato a gran voce, adesso che la calura estiva è passata e ci prepariamo ad assaporare la pacatezza dell’autunno, lo riproponiamo… aggiungendo una bella tazza di tè e qualche pasticcino, perché la piacevolezza del trascorrere un po’ di tempo insieme sta alla base di ogni esperienza rilassante. E il nostro scrivere deve essere proprio così, un momento di serenità attraverso il quale forgiamo il nostro ben-essere come risposta alla malattia, modellando per noi un percorso personale per rinnovare la Vita.

Questa è la finalità dell’Atelier della Parola, il laboratorio di scrittura – e, perché no, anche di lettura – in cui sarete libere di raccontare tutto quello che vi passa per la testa.

Organizzati grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e riservati alle socie e ai soci Voglia di Vivere, gli incontri dell’Atelier si terranno in presenza (salvo nuove indicazioni per il contenimento del Covid) alla sede della Associazione, accogliendo un numero massimo di 10 persone munite di Green pass. Partecipare è semplice: basta scaricare la RICHIESTA DI PARTECIPAZIONE e inviarla compilata all’indirizzo comunicazione@vdvpistoia.org

Responsabile dell’Atelier della parola è Alessandra Chirimischi, giornalista che saprà suggerirvi qualche dritta utile affinché le vostre parole possano essere valorizzate dalla bella scrittura.

Gli incontri si terranno alla sede di Voglia di Vivere alle ore 17,00 di giovedì 4 e 18 novembre, 2 e 16 dicembre dicembre, alternandosi con il gruppo di lavoro tenuto dalla psicologa Beatrice De Biasi.

 

 

 

Specchio delle mie… paure?

La bellezza del verde riflessa in uno specchio: lo stesso specchio nel quale può restare difficile guardarsi, nei momenti oscuri della nostra vita. Uno specchio che, però, se sappiamo interrogarlo nel modo giusto sa rivelare ciò che di più bello fa parte di noi.

Durante il primo degli incontri previsti per il settembre al Parterre (scarica la locandina degli appuntamenti), quello dedicato alla consulenza di immagine, si è parlato proprio di questo: intervenire sulle nostre ferite – spirituali oltre che materiali – per recuperare un rapporto che sembra essersi dissolto a suon di bisturi e terapie. Il rapporto con noi stesse, lo star bene che ci fa ritrovare armonia e… Voglia di Vivere.

 

Da sinistra: Sara Rimagnoli e Giada Baldini durante la conferenza al Parterre.

Giada Baldini, ingegnere di bellezza, accompagnata da Sara Rimagnoli, make up artist di bellezza, hanno presentato il loro lavoro, così come lo svolgono quotidianamente a fianco di tante pazienti oncologiche, un lavoro tanto paziente quanto appassionato che accompagna tante donne alla nel ricostruire la sicurezza in se stesse.

 

Applaudita, seppure assente a causa di un contrattempo, la storica Francesca Rafanelli ha provveduto a far arrivare una sua testimonianza in tema di bellezza, riferita questa volta al Parterre che, al pari di una donna ferita dal cancro, sta pian piano – e con molta discrezione – mostrando tutto il suo fascino.

La città esulta, senza dimenticare di rivolgere un ringraziamento alla Filarmonica Pietro Borgognoni, che in questi anni ha fatto sì che il degrado non avesse il sopravvento.

 

Il nastro RosaVerde

Se i ladri vi entrano in casa, frugheranno fra le vostre cose in cerca del “malloppo”, buttando tutto quanto all’aria. Nulla sarà più al suo posto, e avrete un bel da fare per rimettere tutto in ordine, per avere la casa nuovamente a vostra misura. Una bella fatica, non c’è che dire!

Se, però, a darvi una mano arriverà la “cavalleria” (come si suol dire!), ripristinare la piacevolezza del vostro stare sarà più semplice: i familiari, le amiche più care, i vicini premurosi… tante possono essere le persone che con piacere formeranno una piccola armata di sostenitori, pronto a schierarsi al vostro fianco. Semplice, no!

Abbiamo voluto darvi un esempio semplicissimo, per aiutarci a spiegare un concetto apparentemente molto complesso, ma che allo stesso modo può risolversi con successo se adeguatamente supportato. Quando a generare il caos è il cancro – con i timori, le incertezze, le difficoltà che ovviamente si incontrano per uscirne ripristinate al vivere – il discorso non cambia. È importante non sentirsi mai sole, e avere la certezza che accanto a noi ci sono persone pronte a prendersi cura di noi: sia soltanto per affetto, come nel caso di familiari e amici, sia che aggiungano le competenze idonee a sostenerci nel nostro percorso.

Voglia di Vivere da tempo ha intrapreso questa strada, realizzando progetti sempre più articolati proprio allo scopo di offrire quanti più strumenti possibili nel supportare le amiche pazienti. Grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia è attivo il progetto Nastro rosa verde, con il quale l’armata dei sostenitori diventerà ancor più efficace.

Professioniste qualificate sono a tua disposizione: guarda il programma Nastro Rosa Verde

 

Feste buone!

Buone feste… e feste buone! Noi ci mettiamo cuore e impegno, tu metti il cuore con noi? Le nostre attività nel periodo natalizio sono molte, possiamo scoprirle insieme se vorrai, per esempio…

e tanto altro, che Voglia di Vivere sa offrire a chiunque cerchi una mano tesa.

Bella più di prima

Da sempre Voglia di Vivere si è fatta apprezzare per il dinamismo che le ha permesso, insieme alla determinazione, di crescere… in salute! E proprio sulla cultura della salute lavora, nell’intento di rendere consapevoli che la prevenzione è uno strumento prezioso per il nostro benessere, e che il benessere germoglia da tante piccole attenzioni che dedichiamo a noi stessi. In definitiva non c’è troppo da fare, sono poche regole seppure essenziali: alimentazione controllata, un po’ di moto quotidiano, volerci bene.

Se sui primi due punti molto è stato detto e si continua a dire (pur non essendo mai abbastanza!), sul volerci bene c’è ancora qualcosa da dire, siamo poco abituati a considerare che la fiducia in noi stessi ci rende più forti, e di conseguenza più sereni. Il discorso può apparire scontato, ma non lo è, e per aiutarci a scoprire la ricchezza racchiusa nel nostro mondo interiore, Voglia di Vivere mette a disposizione un nuovo servizio, la consulenza di immagine, affidato a una apposita professionista, Dott.ssa Giada Baldini, consulente di immagine specializzata nella valorizzazione dell’immagine e dello stile personale in ambito oncologico. Insieme a lei le psicologhe di Voglia di Vivere (Beatrice De Biasi e Claudia Bonari), allo scopo di far meglio comprendere cosa è la consulenza di immagine.

Si tratta di un lavoro davvero prezioso, parte di un progetto più ampio dedicato alle donne con tumore metastatico e che va ad arricchire la rosa dei servizi offerti dalla associazione, orientati verso le pazienti oncologiche.

Come promesso sono iniziati gli incontri individuali che, al pari di ogni altro servizio, saranno gratuiti per le associate.

Per prenotarsi chiamare in Associazione, al numero 0573 964345, o scrivere all’indirizzo vogliadivivere@vdvpistoia.org

Irene Sacco

Laureatasi in Medicina e chirurgia nel 2013 all’Università di Firenze, sempre a Firenze Irene Sacco frequenta la scuola di Medicina tradizionale Cinese conseguendo il diploma in Agopuntura nel 2017.

Lavora per due anni in Associazione Tumori Toscana seguendo le cure domiciliari dei pazienti oncologici e perfezionandosi nelle cure palliative e terapia del dolore.

La visione d’insieme del paziente e dell’ambiente che lo circonda è la chiave di lettura con cui inizia la valutazione clinica: trova quindi nell’agopuntura una tecnica efficace e fine per curare il paziente e i molti sintomi che può presentare. Essendo la variabilità individuale infinita, sono d’aiuto sempre di più strumenti personalizzati, e l’agopuntura può aiutare in alcune sfumature altrimenti difficilmente raggiungibili.

Inizia la sua collaborazione con l’Associazione Voglia di Vivere nel 2018, grazie al progetto di agopuntura rivolto alle donne che svolgono terapia attiva per combattere il tumore al seno.

L’agopuntura è una tecnica offerta da molte strutture sanitarie in tutto il mondo. Nei pazienti oncologici trova ottima efficacia per ridurre i sintomi quali effetti collaterali legati alle chemioterapie, radioterapie e terapie ormonali. Per tutti i pazienti l’agopuntura svolge un importantissimo ruolo nella modulazione del dolore sia nelle patologie dolorose acute che croniche, ha efficacia su sintomi dovuti ad alterazioni ormonali come disturbi post menopausa o disturbi inerenti al ciclo mestruale. E’ efficace nelle donne in stato gravidico, periodo durante il quale l’assunzione di medicine è spesso sconsigliato, per controllare sintomi di nausea o dolori. L’impiego dell’agopuntura quasi privo di effetti collaterali e di controindicazioni è indicato in molteplici campi clinici, quali stati d’ansia, insonnia, gambe senza riposo.