Gruppo di crescita Voglia di Vivere

Il Martedì a Voglia di Vivere si “cresce”…

” Il partecipare ad un  gruppo di crescita  personale rappresenta un potente fattore di evoluzione e cambiamento individuale, stimola la spontaneità e le potenzialità creative”.

 Gruppo di crescita Voglia di Vivere

L’energia del gruppo, unita ad un ambiente facilitante e protetto crea lo spazio sicuro dove poter esprimere vissuti ed elaborare emozioni. Le attività che vengono via, via proposte promuovono l’affidamento e l’accettazione reciproca, in un clima di non giudizio. A partire da proposte di lavoro di gruppo,ciascuno dei partecipanti ha la possibilità di effettuare un lavoro individuale ed esplorare scoprire ed approfondire parti di sè”.

 

 

Cosa propone:

Il gruppo di crescita personale prevede l’iniziale proposta di lavori o giochi di grupppo seguiti da momenti di lavoro individuale e di condivisione e rielaborazione delle esperienze. Il gruppo ha diverse finalità:

  • sono un potente fattore di crescita, evoluzione e cambiamento individulae
  • stimolano la crescita individuale l’autonomia e le potenzialità creative
  • rappresentano uno spazio adeguato e sicuro dove poter esprimere vissuti ed elaborare emozioni
  • favoriscono l’apprendimento di norme e valori socialmente funzionali.

Conduttrice del gruppo  Dott.ssa Beatrice De Biasi Psicologa-Psicoterapeuta (iscritta all’albo degli psicologi della Toscana n°3814)

Come si svolge?

Il gruppo prevede la partecipazione di un numero minimo di 8 partecipanti ed un massimo di 20. l’incontro avrà la durata di 1 ora e mezza.

Date  ( Sede di svolgimento Via G. Gentile,40 Pistoia)

  • 24 Ottobre 2017  presentazione del corso dalle ore 15,30 alle ore 17,00
  • Novembre  2017       07  –   21
  • Dicembre   2017       05  –   19
  • Gennaio    2018       09  –   23  
  • Febbraio  2018       06 –   20    
Palazzo di Giano Voglia di Vivere

Palazzo di Giano si illumina di rosa

Anche quest’ anno le logge del “Palazzo di Giano” si illuminano di rosa nel mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno. 
Rosa,  per sensibilizzare le donne sull’ importanza fondamentale della prevenzione.  Il carcinoma mammario è la neoplasia  più diagnosticata nelle donne,  la prevenzione attraverso la diagnosi precoce, salva la vita. 

Ma come è nato il Nastro Rosa?

Nel 1992 troppe donne morivano di tumore al seno ed erano ancora in pochi a parlarne: Evelyn H. Lauder ebbe la straordinaria intuizione di creare un simbolo, il Nastro Rosa, da indossare con orgoglio per aumentare conoscenza e consapevolezza e per contribuire a sostenere la ricerca scientifica e la formazione medica dedicata a questa patologia. Oggi,  la campagna nastro rosa coinvolge oltre 70 nazioni del mondo con l’ obiettivo di invitare uomini e donne a sostenere la ricerca sul cancro al seno e sensibilizzare la popolazione sull’ importanza della prevenzione.

 

Tumore al seno Voglia di Vivere

Il tumore al seno colpisce una donna su otto nell’arco della vita con circa 50.000 nuove diagnosi ogni anno. A differenza di 25 anni fa,  oggi la sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi è cresciuta fino all’87% ( Fonte AIOM ed AIRTUM ” I numeri del cancro in Italia”). La prevenzione, attraverso la diagnosi precoce, è la prima arma che abbiamo a disposizione per aumentare sempre di più le percentuali di curabilità del tumore alla mammella.

 

 

Voglia di leggere

Voglia di leggere

Voglia di leggere : Il libro di Ottobre consigliato da Mariangela,  responsabile Punto Prestito Biblioteca San Giorgio presso la nostra sede operativa ( Via Gentile 40, Pistoia).

Autrice

La scrittrice spagnola vince nel 2010 il prestigioso premio letterario spagnolo Nadal. In soli tre mesi scala le classifiche di vendita spagnole fino a diventare un fenomeno mondiale. Ancora oggi è un Best seller.

Trama

La protagonista è Sandra, una trentenne spagnola in crisi ( si trasferisce al mare in costa Blanca e frequenta “due amabili  premurosi vecchietti”, ma tutto si trasformerà in un incubo). Altro protagonista è Jiulian un uomo di età, determinato e coraggioso. Un vero e proprio thriller che nasce da una apparente normalità  ( non sempre cio’ che

appare è verità) e si snoda in forti colpi di scena.

Analisi

La scrittura è decisamente chiara per linguaggio semplice e colloquiale. Innovativa la tecnica narrativa a quattro mani. Con questa modalità i due protagonisti, raccontando se stessi in prima persona, descrivono da due punti di vista le vicende della storia. Spesso l’ adrenalina sale, come è  successo a me, quando si legge che Sandra o  Jiulian sono a conoscenza di fatti drammatici ignorati dall’altro ma che noi lettori conosciamo.
Giudizio Positivo. Testo efficace nel riportare pensieri ed emozioni dei protagonisti decisamente credibili. Trama avvincente, sin dall’inizio si entra nell’azione. Testimonia una vera amicizia.

Da leggere tutto di un fiato come ho fatto io (Mariangela).

Voglia di leggere