Pronti…

Certo che siamo pronte! Ed è sempre un momento di grande emozione quando si iniziano a tirare la fila di un lavoro impegnativo, che ha richiesto mesi di fatica. Un’emozione bella, dal sapore della più genuina voglia di fare la propria parte di una comunità.

Questa sana emozione è trapelata forte da Deanna Capecchi – Presidente in carica – quando ha presentato alla stampa l’intero progetto della Camminata in città 2018: è stata contagiosa, facendo sentire partecipi tutti i convenuti alla conferenza, tenutasi alla sede di Voglia di vivere. Erano presenti quasi tutti i partner che con varie modalità partecipano, e che hanno manifestato ciascuno la propria motivazione a esserci: motivi diversi ma legati dal fil rouge della condivisione di un momento importante per la città.

  • Alessio Poli per Far.Com. ha ricordato che la finalità socio-sanitaria delle farmacie si sposa perfettamente con la sinergia di professionalità che la Camminata mette insieme: esempio ne è la facilità con cui è stata resa disponibile una bella quantità di campioni di prodotti di bellezza da distribuire presso lo Spazio Beauty.
  • Marcello Magrini, Presidente CESVOT, ha ricordato la preziosità del volontariato, in particolare oggi che molte associazioni sono costrette a chiudere: vederne tante che fanno rete intorno alla Camminata, le attribuisce un valore sociale importante.
  • L’Associazione Diabetici, rappresentata da Antonio Mazzinghi, partecipa per la prima volta alla Camminata, condividendone attivamente lo spirito: a dimostrazione di come l’attività fisica sia benefica, a chi lo vorrà sarà misurato l’indice di glicemia alla partenza e al rientro.
  • Filippo Basetti è coinvolto con il Gruppo Fotografico Fornaci di cui è Presidente, associazione la cui presenza sarà fondamentale in tutto il percorso del concorso fotografico. Ha ricordato come alla fotografia sia riconosciuto un ruolo anche terapeutico, motivo per cui si inserisce armonicamente nell’evento.
  • Marta Beneforti, del Centro Guide Turismo Pistoia, ha espresso la propria soddisfazione per avere l’occasione di rendere più interessanti il momento di svago che è la Camminata, raccontando ai partecipanti le figure donne pistoiesi tanto portentose quanto spesso sconosciute.
  • Per gli Amici della San Giorgio la Presidente Rossella Chietti ha ricordato il forte legame con la Camminata fin dal suo esordio: ha anche colto l’occasione per ringraziare per il contributo che permette di attivare anche nel 2018 Librobus. Anche gli Amici della Forteguerriana saranno con noi, per farci conoscere una parte di Pistoia affascinante.

 

E grazie alla stampa che ha parlato di noi:

 

 

 

Il Sindaco di Pistoia

Un sentito ringraziamento al Sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi, per questo bel messaggio che rivolge alla cittadinanza tramite la nostra associazione, Voglia di vivere.

“Ancora una volta le associazioni di volontariato della nostra città dimostrano l’enorme valore sociale della propria attività. Voglia di Vivere, che desidero ringraziare per il lavoro quotidianamente svolto a Pistoia, rappresenta per la comunità pistoiese un punto di riferimento molto importante per quanto riguarda la prevenzione oncologica delle donne. Questa associazione è da anni in prima linea per dare il proprio prezioso contributo in un’opera di prevenzione che è determinante per salvare vite umane. Il lavoro di Voglia di Vivere non si manifesta soltanto attraverso le tante professionalità che ogni giorno operano nell’associazione, ma anche nella generosità dimostrata dai volontari e da tutte le persone che contribuiscono con piccoli o grandi gesti a continuare nel migliore dei modi il percorso intrapreso. Questa quinta edizione della Camminata benefica organizzata dalla Onlus per le vie del centro storico, è l’ennesima dimostrazione del cuore generoso e instancabile di tutti coloro che animano l’associazione. Vi invito a partecipare numerosi, perché ogni passo è importante”.

Il Sindaco Alessandro Tomasi

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Associazione Diabetici Pistoiesi

Che camminare sia salutare è un dato di fatto da tutti accettato. Però, se i benefici sull’umore sono immediatamente visibili altrettanto non lo è per quelli fisici, per ottenere i quali ci vogliono più tempo e perseveranza per verificarne l’effetto. Che però c’è, da subito, anche se qualcuno può non crederci: così, la Associazione Diabetici Pistoiesi è presente alla Camminata in città per dimostrare quanto sia vero.

La nostra partecipazione si sostanzia nel misurare ai partecipanti la glicemia – ovviamente a chi sceglierà di farlo – alla partenza e all’arrivo della camminata: perché le glicemie prima e dopo un’attività straordinaria, e magari inusuale ma intensa? L’obiettivo è conoscere e governare meglio la propria patologia per i diabetici, un modo per conoscere meglio e meglio conservare il proprio stato di salute, un atto importante di prevenzione per tutti. La prevenzione e la sensibilizzazione costituiscono un primo importantissimo passo da compiere – motivazioni che ci fanno aderire all’iniziativa di Voglia di Vivere – e con mezzi semplici ed economici è possibile diagnosticare la presenza o il rischio di diabete, e con pochi cambiamenti dello stile di vita, senza farmaci, è possibile prevenirlo o curarlo.

La Associazione Diabetici Pistoiesi si propone di accompagnare e sostenere le persone affette da diabete mellito con azioni di informazione e supporto, sia nell’affrontare le loro difficoltà quotidiane, sia offrendosi come spazio di socializzazione oltre che, nei limiti delle nostre possibilità e competenze, coadiuvando le stesse autorità sanitarie in tutte le forme e modalità nelle quali la nostra presenza può ritenersi utile.

Promuoviamo soprattutto le azioni finalizzate al miglioramento della qualità della vita dei diabetici, fra cui l’educazione a corretti stili di vita rappresenta sicuramente uno degli obiettivi più importanti, con l’attività motoria in testa: per tutti, a prescindere da età e stato di salute. Attività che come Associazione Diabetici Pistoiesi organizziamo ormai da ben sei anni, in collaborazione con l’UISP, ed è divenuta occasione di sostegno e terapia nella lotta contro il diabete, un momento importante di socializzazione ma anche di allegria e serenità.

Forti di questa esperienza, siamo attenti a sostenere tutte le iniziative e gli eventi che, nel territorio della nostra provincia, possono concorrere a promuovere e informare sui corretti stili di vita (che nel caso della nostra malattia rappresentano una importante fetta della cura) e abbiamo quindi accolto con grande piacere e soddisfazione l’invito a collaborare alla 5a Camminata in città, un evento che insieme a proporre un’attività essenziale nello stile di vita del diabetico rappresenta un’opportunità importante per socializzare e per imparare a conoscere o a riscoprire la nostra città.

Sul nostro sito potete trovare dettagliate informazioni sulle attività che svolgiamo.

Associazione Diabetici Pistoiesi

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Donne con turbanti

È il sottile piacere di sentirsi donna a tenere alto il senso di quella femminilità che induce al desiderio di essere belle: perché essere belle vuol dire star bene con noi, avvertire il benessere dell’armonia interiore. Un’armonia che talvolta ha bisogno di essere aiutata: un accessorio di moda, un monile, il trucco più o meno marcato, a seconda del momento e dello stato d’animo. Nonostante tutto, e cominciare dai capelli che se ne vanno – non per sempre, nonostante tutto torneranno! – lasciando però lo scalpo momentaneamente vittima delle terapie. Ed è qui che dobbiamo impegnarci ancora di più, mettercela tutta affinché il sottile piacere di sentirsi bene possa avere la meglio e diventare con-turbante… e magari farci fare pure la moda. Non ci credete? Fate male, donne di poca fede!

Ecco qua una passerella di interessanti copricapi (solo un assaggio, giusto per invogliarvi a sfogliare il catalogo) per la prossima stagione:  la collezione autunno-inverno dei turbanti Aurora, trendy e facilmente abbinabili al proprio vestiario, caratteristiche che ne hanno decretato il successo facendoli diventare un accessorio difficilmente sostituibile (pure per le signore meno rosa, che i capelli li hanno tutti).

La collezione Aurora è certificata con Oeko-Tex® Standard 100, a garanzia che la produzione tessile non contenga o rilasci sostanze nocive per la salute. Inoltre, essendo la collezione dei copricapo protocollata come dispositivo medico a marchio CE, è un supporto valido per tutti i fenomeni di calvizie, come dicevamo prima sia permanenti sia temporanei (quindi per chemioterapia o alopecia di varia natura), è molto confortevole e una volta indossato dà un effetto casual decisamente affascinante: con-turbante, appunto!

Per la Toscana i copricapo Aurora sono distribuiti da BC Trading srl tramite la catena Capelli&Manie (le immagini si riferiscono alla collezione 2018: aggiornamenti sul sito dell’azienda)

 

NEGOZI CAPELLI&MANIE IN CUI TROVI L’ASSORTIMENTO COMPLETO:

  • Pistoia – via Puccini, 54 – 0573 29690, referente Signora Grazia
  • Monsummano Terme – piazza Giusti, 83 –0572 953723, referente Signora Francesca
  • Prato – via Carlo Marx, 106 –0574 440405, referente Signora Laura
  • Firenze – via G. Orsini, 87/89r (zona Gavinana) – 055 5381187, referente Signora Deusa
  • Pisa – via Luigi Bianchi, 23 – 050 8312106, referente Signora Adriana
  • Cossato (Biella) – via Mazzini, 4 –015 980848, referente Signora Sabrina
  • Orvieto (Terni) – piazza Olona, 24 – 338 8153048, 380 6323496, referenti Signori Luca e Alessandro

 

Gli Amici della Forteguerriana

L’Associazione culturale Amici della Forteguerriana si pone l’obiettivo di “studiare e proporre iniziative e progetti atti a favorire la conservazione e il potenziamento delle raccolte della biblioteca, con particolare riguardo ai fondi antichi e speciali e alla documentazione locale e a diffonderne la conoscenza nel modo più ampio possibile”. L’Associazione si propone anche di collaborare attivamente alle iniziative che la Biblioteca Forteguerriana periodicamente mette in atto per valorizzare il proprio patrimonio e di ideare e sostenere, l’organizzazione di incontri pubblici volti a valorizzare la storia e l’identità culturale locale.

E una mattinata trascorsa fra amiche e amici a parlare di cultura e benessere, passeggiando in città, rappresenta occasione ghiotta per contribuire alla realizzazione di queste finalità. Per saperne di più sulle attività della associazione, consulta il sito.

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Apre e chiude l’estate

Il fico è sempre piaciuto, moltissimo: considerato una prelibatezza nell’antica Babilonia – dove veniva amorevolmente coltivato nei celebri giardini pensili! – oggi è una tale leccornia da essere apprezzato anche se… rinseccolito.

A introdurre il Ficus carica nella penisola Italica – dopo averlo portato a zonzo per tutto il Mediterraneo – furono i Greci, ai quali siamo veramente molto grati per aver fatto sì che tanta bontà si sia diffusa ad allietare molti nostri palati. E non soltanto dei palati, perché quello del fico è un frutto che si fa apprezzare anche per le proprietà nutrizionali… ops, ho detto “frutto”? Perdonatemi! A voler essere precisi, infatti, ciò che è prodotto dal fico dovremmo chiamarlo siconio, ovvero il falso frutto, ovvero l’infiorescenza del fico e l’infruttescenza che ne deriva… o, per meglio intenderci, tutto il gusto dei piccoli, zuccherosi, delicati, carnosi pezzettini rossi (brattee squamiformi), che il siconio gelosamente racchiude in se stesso.

La polpa interna è fatta dai residui dei fiori – che conferiscono il gusto zuccherino – e vi si immergono i granelli, che sono i veri frutti (chiamati acheni) del fico. Comunque sia, si tratta di un cibo veramente prelibato, una pianta molto comune che si distingue in diverse varietà, che maturano da giugno a ottobre.

Alessandra Chirimischi

 

 

Concorso fotografico: la giuria

La giuria chiamata a selezionare le opere che parteciperanno al concorso fotografico “Sento, vedo, racconto. Il ritratto della salute è composta di persone che, prima di ogni altra cosa, mettono il cuore in quello che fanno. Persone sensibili, negli occhi e nell’anima, abituate a vedere la bellezza anche dove i meno attenti faticano a coglierne traccia.

È alla loro capacità di interpretare le emozioni che Voglia di vivere ha affidato il compito di scegliere le più significative, nella certezza che saranno valutate nella pienezza del loro valore. Conosciamo più da vicino i quattro componenti la giuria (li presentiamo in ordine alfabetico).

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Centro Guide Turismo Pistoia

Nato nel 2001, il Centro Guide Turismo Pistoia è un’associazione che riunisce guide turistiche autorizzate per Pistoia e altre province della Toscana, e accompagnatori turistici in regolare possesso del patentino.

I suoi soci, laureati in varie discipline – prevalentemente lingue straniere e storia dell’arte – propongono percorsi rivolti sia a turisti italiani e stranieri, sia ai pistoiesi che vogliono conoscere di più il proprio territorio e i vari aspetti del suo passato, proponendo storie intriganti e poco comuni.

Centro Guide Turismo Pistoia è socia del Consorzio turistico per la Città di Pistoia, ha collaborato con le APT, i Comuni di Pistoia, Montecatini e Pescia, con il Touring Club e con le maggiori agenzie italiane.

I soci di Centro Guide hanno partecipato come docenti a corsi di formazione e specializzazione nell’ambito delle professioni del turismo e sono stati membri delle commissioni d’esame per il conseguimento della qualifica di guida turistica.

Per saperne di più potete visitare il sito del Centro Guide Turismo Pistoia

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Se ti abbraccio non aver paura

Non trovate sia meraviglioso scoprire che il nostro mondo è popolato anche da persone fantastiche? Così fantastiche che sembrano appartenere a un altro mondo! O forse siamo noi a non vedere il loro mondo, e le consideriamo strane perché non le comprendiamo?

È con queste domande che entriamo nel mondo di Andrea, il ragazzo autistico protagonista, insieme al padre Franco, del libro “Se ti abbraccio non aver paura”. I due, ormai, sono giustamente famosi e continuano a girare l’Italia accompagnati dalla simpatia che li contraddistingue.

Tutto ebbe inizio quando i due partirono per un viaggio oltreoceano, raccontate in quell’intenso diario di vita che è il libro: “Se ti abbraccio non aver paura” racconta la reazione di un padre dal momento in cui gli viene data una sentenza che cambierà radicalmente la vita di tutta la sua famiglia. Un moto di ribellione che non è negazione della realtà, bensì l’accettazione consapevole di chi si informa, di chi non si dà per vinto e vuole a tutti i costi rispettare la Vita, anche se questa diventa a un certo punto difficile perché “diversa”. La Vita, che è sempre e comunque bella, da vivere con intensità, e Franco decide di condividerne con il figlio un momento speciale, dedicato soltanto a loro: partono alla volta dell’America senza una meta precisa, ma coltivando il bel sogno di incontrarsi nell’intimo della loro anima, una condivisione dalla quale ciascuno possa diventare più forte perché più vicino all’altro.

Franco e Andrea sono due personaggi veramente speciali, e si sono affidati a un brillante scrittore, Fulvio Ervas, per fare della loro esperienza un libro meraviglioso che al successo del pubblico ha aggiunto alcuni riconoscimenti letterari di rilievo.

Forse… la bacchetta magica regalata da Andrea a New Orleans, ha indicato a Franco il percorso giusto per trasformare la loro avventura in magia da donare a tutti coloro che la leggeranno.

Alessandra Chirimischi

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Voglia di leggere

attivo presso la nostra associazione.

Intanto, ti informiamo che questo libro è già disponibile nel circuito REDOP