Laura Pelagatti

Nata a Pistoia nel 1966, Laura considera la fotografia parte integrante della sua vita: lo è stata fin dalla nascita, quando la madre acquistò la sua prima macchina fotografica, una Voigtlander Vito C, divenuta poi compagna di avventure per Laura.

Da persona che ama sperimentare, e non sentendosi troppo legata alla tecnica – seppur la consideri necessaria – vede la foto come libera espressione, racconto, introspezione, passione, poesia, sogno, svago, fatica ma anche fonte di adrenalina, soddisfazione, confronto, crescita: uno stile di vita, appunto.

Ritrattista per vocazione, ama la figura umana soprattutto in movimento così che danza e teatro sono i soggetti preferiti da cogliere, in particolare durante le prove, quando ha più libertà per muoversi e interagire con gli artisti: un colloquio fra pari, aggiungiamo noi.

TORNA ALLA PRESENTAZIONE DELLA GIURIA

Stefano Di Cecio

La responsabilità di una famiglia porta spesso le persone a fare dei compromessi: i figli sono impegnativi sotto ogni aspetto, morale e materiale: e se nel primo caso la ricchezza interiore è la moneta meglio spendibile per dar loro qualcosa di positivo, nel secondo la creatività non basta… anzi, come ci insegnano le vite di stenti patite da geni come Van Gogh, Gauguin o Modigliani – giusto per fare qualche esempio. 

Stefano Di Cecio da anni lavora come responsabile amministrativo in una società, ma è pensabile che un genio possa vivere di soli numeri? Ovviamente no. In parallelo alla concretezza professionale, Stefano ha gratificato la sua creatività coltivando la passione per la fotografia, una volta solo passatempo oggi mezzo che usa per comunicare sensazioni meravigliose perché ogni suo scatto “coglie l’attimo” immortalandolo nella sua espressione più sublime.

Per sua stessa ammissione, ama giocare con le immagini, strumento con il quale racconta la Vita – sì, proprio quella da scrivere con la “V” maiuscola – per esaltarla nella sua preziosità. Ecco allora che ogni foto diventa la voce che induce la gente a guardala (la Vita) ed a guardarsi per riconoscersi nella sua bellezza. Anche quando sembra che di bello ci sia ben poco. Le foto di Stefano Di Cecio sono un invito a non mollare, a vivere ogni attimo chiudendone in sé la preziosa esperienza che lascia. E lui ne è esempio.

TORNA ALLA PRESENTAZIONE DELLA GIURIA

Filippo Basetti

Nato a Pistoia nel 1975, si occupa di arti visive. Non si pone il problema del mezzo ma del fine, ovvero raggiungere e restituire al meglio un’idea o un progetto. Passa così dalla fotografia, alla pittura, al video, al modello e all’installazione. Quasi tutti i suoi lavori, si rifanno all’architettura, alla sociologia, alla fantascienza e alla visione organica della società, come unicum organismo vivente. Lavora inoltre per studi di architettura come designer tridimensionale, fotografo e videomaker per case editrici, agenzie di comunicazione, enti pubblici, associazioni e privati, ed è fondatore della rivista digitale “Uau Magazine”, oltre ad avere al suo attivo numerose mostre: il sito personale www.filippobasetti.com rende al meglio l’idea della sua ecletticità.

TORNA ALLA PRESENTAZIONE DELLA GIURIA

 

Voglia di… Campagna Amica

Michela Nieri, responsabile Coldiretti Donne Impresa di Pistoia

Campagna Amica è il luogo ideale di incontro tra gli interessi degli agricoltori e quelli dei cittadini. Creata da Coldiretti, la principale associazione dei produttori agricoli italiana ed europea, si rivolge a tutti per dare risposte a temi di grande attualità come l’alimentazione, il turismo, l’ecologia, la salute e il benessere, inaugurando così un nuovo stile di vita.

La collaborazione con associazioni di volontariato, a livello nazionale e locale, è parte del progetto Coldiretti-Campagna Amica: per questo ha trovato perfetta intesa con Voglia di Vivere, in una condivisione di intenti cui Coldiretti Pistoia dà grande importanza. La Camminata in città, a cui la rete Campagna Amica collabora, consolida il rapporto con l’associazione di volontariato pistoiese, un rapporto basato sulla consapevolezza che stili di vita virtuosi fanno bene alla salute degli uomini e all’ambiente. A tutti noi.

Mente e corpo sani, infatti, sono aiutati da una sana alimentazione. E le qualità nutrizionali di un prodotto alimentare in Italia fanno rima anche con gusto. Grazie ad un sistema fatto di grandi, piccole e piccolissime attività produttive che coltivando e allevando aiutano anche l’equilibrio idrogeologico del territorio. Aspetti salutistici e ‘goderecci’, economici e ambientali si combinano grazie a un’agricoltura che sa essere tradizionale e innovativa grazie a tre semplici elementi: clima, varietà morfologica del paesaggio italiano, capacità e volontà di chi lavora nel settore primario che riesce a produrre e fare manutenzione anche su appezzamenti di terreni accidentati.

Da questo nasce una varietà di cibi e ingredienti unica al mondo. Una rete sviluppata anche grazie alla Fondazione Campagna Amica che sostiene l’agricoltura italiana nei tre ambiti principali della vendita diretta, del turismo, dell’ecosostenibilità e che costituisce un punto di riferimento per chiunque sia interessato ai destini dell’ambiente e del territorio, della qualità dei consumi e degli stili di vita.

Per questo, Campagna Amica:

  • organizza e promuove i punti di eccellenza della filiera agricola italiana dal produttore al consumatore e a km zero;
  • valorizza le strutture agrituristiche di qualità selezionate e promossi accuratamente da Terranostra, l’associazione di Coldiretti che sostiene il turismo in campagna;
  • valorizza e fa conoscere i prodotti tipici del nostro meraviglioso territorio;
  • avvia e sostiene campagne per la difesa del patrimonio di boschi, laghi e fiumi e per la biodiversità;
  • contribuisce allo sviluppo di energie rinnovabili;
  • monitora prezzi, stili di vita e abitudini alimentari dei cittadini;
  • produce strumenti di conoscenza e informazione per una corretta educazione alimentare, promuovendo stili di vita virtuosi nei confronti dell’ambiente e dei consumi.

Per questo, Campagna Amica parteciperà attivamente alla Camminata in città, portando un messaggio di… fresca consapevolezza che la salute inizia a tavola.

Michela Nieri

responsabile Coldiretti Donne Impresa di Pistoia

 

Zoom in progress

Il Gruppo Fotografico Fornaci aderisce con piacere all’iniziativa promossa dall’Associazione Voglia di vivere e ne sposa in pieno le finalità, per molteplici motivi. La fotografia da sempre è stata strumento di indagine sociologica, oltre che di rappresentazione della realtà; ma è anche rappresentazione dell’essere e soprattutto del come vorremmo essere. Ecco che oltre a raccontare, attraverso l’immagine, storie di vita (reportage fotografici di diagnosi, terapie e riabilitazioni di malattie) e situazioni di malattia, diventa spesso strumento per una vera e propria terapia. Il farsi fotografare per vedersi come vorremmo essere o dopo situazioni di cambiamento (fisico ed emotivo), dà effetti benefici, di rivalutazione di se stessi e del contesto in cui si vive, e propone una accettazione di sé, tramite un transfert il più delle volte palese. Per questo farsi fotografare ma anche fare fotografia fa bene e reca piacere, oltre ad essere strumento per esprimere o dialogare con una parte di noi, che spesso teniamo nascosta.

Foto di Felice la Porta

Il Gruppo Fotografico Fornaci, è una associazione senza scopo di lucro presente sul territorio pistoiese da oltre 35 anni: ha svolto prevalentemente le normali attività di club fotografico con gli incontri dei soci nelle serate del lunedì sera, proponendo anche corsi di fotografia gratuiti e gite per importanti mostre fotografiche in Italia.

Ha organizzato serate aperte al pubblico con autori ospiti. Tra questi, si ricordano i fotografi: Gianni Boradori, Marco Innocenti, Edoardo Billi, Tiziano Banci, Stefano Di Cecio, Orlando Tosi, Ugo Conti, Daniele Musiari, Luciano Selvi, Sefano Guidotti, Sandro Nerucci, Leonardo Bugiani, Leonardo Donati, Simone Gori, Massimo Cavalletti, Francesca Fascione, Mario Mencacci, Massimiliano Sarno, Monica Cordiviola, Angelo Fragliasso, William Castaldo, Roberto Lanza, Gianfranco Bora, Libero Musetti, Davide Cacioli, Adolfo Fabbri, Paolo Pagnini, Sergio Borselli, Enrico Carretti, Pierluigi Lottini, Fabrizio Antonelli, Giovanni Modesti…

Nel 2016 ha curato l’incontro pubblico con il fotografo Luca Bracali presso la Fabbrica delle emozioni di Pistoia, dal tema “Solidarietà ed ecologia”, con la collaborazione dell’Ente Camposampiero di Pistoia. Il GFF ha inoltre, negli anni, curato mostre fotografiche dei propri soci su varie tematiche sociali e culturali. Si ricordano le mostre tenute presso la Circoscrizione 2 del Comune di Pistoia, la mostra sul Carbonaio di Baggio, presso il Museo Marino Marini e la mostra “Gli Alberi – Amici silenziosi dell’uomo” presso il chiostro del Tribunale di Pistoia. Nel 2016 ha curato la mostra fotografica “Associazione Camposampiero, 70 anni di vita”, attraverso immagini di archivio dell’ente e del quartiere Fornaci di Pistoia e nel 2017 ha realizzato un video per le attività dell’agricoltura sociale della Camposampiero.

Dal Gennaio 2016, il Gruppo Fotografico Fornaci è tra i club fotografici italiani iscritti alla FIAF – Federazione Italiana Associazioni Fotografiche.

Per seguire più da vicino le attività del GFF vi suggeriamo di unirvi al gruppo su Facebook

TORNA ALL’ARTICOLO PRINCIPALE

Cena d'estate raccolta fondi

Cena d’estate a Villa Stonorov

Nella Splendida cornice di Villa Stonorov, il nostro evento dell’estate: insieme, sotto le stelle, per raccogliere i fondi da destinare ai servizi di supporto dedicati ai malati oncologici.

A tavola non si invecchia, dicevano i nostri nonni… a tavola si sta bene, aggiungiamo noi, e si fa del bene. La nostra cena di raccolta fondi è ormai diventata un appuntamento che ha riscosso, anno dopo anno, apprezzamenti e presenze sempre più numerose. Tanti amici, insieme, protagonisti di una serata magica in cui l’arte e la solidarietà si fondono alla perfezione e ci ricordano che dopo il verbo “amare” il verbo “aiutare” è il più bello di tutti.
E, come ormai da “copione”, il menù renderà omaggio alla nostra tradizione toscana con la pasta “tirata” a mano ed il ragù di carne.
Saranno tante le sorprese gustose e non mancherà la simpatica “gara dei dolci” con degustazione finale e premi per tutti i partecipanti. Vi aspettiamo!

Inizio cena ore 20,30

Programma:

ore 22,00 Premiazione gara dei dolci
ore 21,30 Lotteria

Menù

Fresche fantasie d’ estate
Maccheroni alla “ voglia di vivere”
Peposo e fagioli
Dolci sorprese
Acqua vino ed…allegria.

Donazione a partire da euro 20,00. Il ricavato della serata sarà interamente destinato ai servizi di supporto dedicati ai malati oncologici.

 

Per info 0573 964345

 

Pistoia di Notte Pistoia Abetone

Eventi Giugno: Pistoia di Notte e Pistoia Abetone

Pistoia di Notte 

Pistoia di Notte camminata

 

Una passeggiata, aspettando la Pistoia Abetone, nata da una idea di Avis Pistoia e la collaborazione di Voglia di Vivere. Un itinerario culturale alla scoperta delle meraviglie di Pistoia e del suo centro storico. Appuntamento Venerdì 22 Giugno ore 20,45.

Programma:

  • Ore 20:45 ritrovo Parcheggio Pertini e partenza.
  • Partecipazione ad offerta libera.
  • Visita dei maggiori luoghi di interesse del centro storico con guida.
  • A tutti i partecipanti in omaggio un libro.

Pistoia Abetone : Terzo traguardo Free Walking

Domenica 24 Giugno 2018 partenza da San. Marcello ore 9:00

20 chilometri nel verde più suggestivo d’Italia in collaborazione con Voglia di Vivere

Free Walking 2018

Cosa è la Pistoia Abetone dovreste saperlo tutti: si tratta di una classica ultramaratona podistica che si svolge l’ ultima domenica di Giugno con partenza da Piazza Duomo ( Pistoia) ed arrivo in Piazza delle Piramidi ( Abetone) a quota 1388 metri dopo 50 chilometri di cui 31, in salita.

 

 

 

 

 

“Il percorso è impegnativo , molto più di quanto mi aspettassi, sia sotto il profilo organico sia sotto quello muscolare e mentale: un vero banco di prova per podisti temprati. Per portare a termine al meglio questa competizione si deve tenere a mente che è una corsa con se stessi quindi si deve correre con prudenza, dosando molto bene lo sforzo e non prendere a riferimento né ritmi né distacchi”
( Orlando Pizzolato )

Questa gara, edizione numero 43, in programma domenica 24 Giugno.

Ma, la Pistoia Abetone non è solo una podistica competitiva riservata a super atleti. Sono tantissime le iniziative e gli eventi che danno a tutti la possibilità di partecipare in compagnia ad una giornata di festa, all’insegna del movimento fra il verde della montagna pistoiese.

Per ulteriori informazioni visita il sito https://www.pistoia-abetone.net/

 

IL TERZO TRAGUARDO FREE WALKING

In collaborazione con Voglia di Vivere

Non siete atleti ma vi piacerebbe arrivare al traguardo e guadagnarvi una medaglia? Tutto è possibile alla Pistoia Abetone e, se vi piace camminare e siete abbastanza allenati, “ il terzo traguardo” potrebbe essere la vostra scelta per una giornata davvero speciale.
L ‘ iniziativa è nata con il preciso intento di avvicinare i partecipanti del “ terzo” al clima della Pistoia Abetone semplicemente…camminando.
20 chilometri di camminata ludico motoria da San. Marcello Pistoiese ad Abetone, sulla strada voluta dal Granduca Leopoldo in mezzo al più bel verde d’ Italia.
La manifestazione non avrà classifiche individuali ma assegnerà il “ trofeo montagna pistoiese” – il più bel verde d’ Italia – al gruppo più numeroso.
A tutti coloro che termineranno la camminata sarà consegnata la medaglia ricordo.

Ecco il programma de “ Il terzo Traguardo”:

    • Partenza ore 9:00 da San Marcello.
    • Bus speciale a disposizione dei partecipanti partenze ore 7:00 da Pistoia (stazione) ore 7:15 (Piazza San Francesco).
    • Quota iscrizione Euro 13 con premio di partecipazione.
    • Medaglia ricordo per tutti gli arrivati.
    • Per info: Silvano Fedi (0573.34761/389.6452997).
    • Associazione Voglia di Vivere 0573.964345.

 

QUARTO TRAGUARDO: LA SOLIDARIETÀ

Il Quarto Traguardo

Una tappa speciale di 3 chilometri che ormai si ripete ogni anno da Le Regine ad Abetone, con partenza alle 9,30 e rivolta a tutti i disabili. Un modo di fare sport aperto e solidale, senza barriere o tecnicismi , che regala gioia e felicità ai partecipanti che tagliano il traguardo insieme agli atleti della 50 chilometri.

Programma:

  • Ore 9:00 ritrovo al piazzale delle Regine.
  • Ore 9:30 partenza.
  • Ore 11 applausi a tutti i partecipanti e ristoro.
  • Ore 12:30 pranzo.
  • Ore 14:00 premiazioni.

I benefici della camminata

A Maggio parte il progetto voglia di camminare
Primo incontro “conoscitivo “ 15 Maggio ore 17,00 Villone Puccini

benefici della camminata vdv

benefici camminata vdv

 

I benefici della camminata:

  • Effetti positivi sulle funzioni cardiovascolari

  • Aumento della funzionalità del sistema immunitario e respiratorio

  • Riduzione della percezione del dolore

  • Aumento del rilassamento fisico

  • Benefici funzionali per coloro che hanno affrontato operazioni al seno

 

Obbiettivi: Entrare in risonanza con la pressione ritmica ed elastica della camminata con lo scopo di stimolare il benessere dell’organismo.

 

Il camminare ci riporta alle nostre radici, ci porta a muoverci “lentamente” godendo di ciò che ci circonda e questo è propedeutico per un sano vivere. Il programma è di facile apprendimento, adatto a tutte le età e a tutte le esigenze.

Per le sue caratteristiche peculiari infatti, può essere adottato per mantenere lo stato di benessere, per coadiuvare e integrare un allenamento pre-atletico e atletico, per la riabilitazione post- traumatica e post-fisioterapica e per la prevenzione delle patologie correlate alla senescenza.
Con questo programma, potrete imparare modi diversi di respirare bene, la libertà di cambiare come si respira, il vostro livello di sforzo, i tuoi stati emotivi, ciò che si sente, e ciò che si pensa. Con una maggiore libertà di movimento, i meccanismi automatici di respirazione nel cervello possono assumere e rispondere in modo più efficiente alle esigenze della vita quotidiana.

Movement Intelligence© creato da Ruthy Alon è una vera e propria attività per il benessere.
Prende spunto dai principi del Metodo Feldenkrais®. La genialità di Ruthy Alon le ha permesso di isolare il codice del movimento organico :pressione ritmica e dosaggio della forza.

 

 

I gruppi di cammino inizieranno Il 15 Maggio ore 17,00 Villone Puccini ( ritrovo presso il Bar ) durata della Camminata 60 minuti circa. Si consiglia un abbigliamento comodo. In caso di pioggia il corso si svolgerà presso la sede della Associazione Voglia di Vivere Via G. Gentile, 40 Pistoia.

 

Il gruppo sarà condotto dall’Insegnante del Metodo Feldenkrais® e di Movement Intelligence© Stefania Zarri formatasi con Ruthy Alon.

 

ruthy alon metodo Feldenkrais

 

 

Per approfondire…

La perdita del tessuto osseo: è un processo naturale irreversibile con l’avanzare dell’età o è una risposta alle condizioni di vita?

 

BONES FOR LIFE ®  DI RUTHY ALON

Il programma di Bones for Life usa il laboratorio della coordinazione del Metodo Feldenkrais e applica i suoi principi di apprendimento somatico dedicato al movimento naturale, dinamico ed elastico della postura eretta che sostiene il peso, necessaria per stimolare la forza delle ossa.
Una ricerca comparata mostra che le donne africane, abituate a portare grossi pesi sulla testa con una grazia priva di sforzo, sono soggette a fratture con una frequenza circa 100 volte minore delle donne occidentali benché la densità delle loro ossa sia più bassa di quelle delle donne in Occidente.
L’elemento saliente del programma è l’allineamento funzionale dello scheletro mentre compie azioni che implicano spostamento di peso, in modo da creare un “effetto domino” che trasmette la forza in modo efficiente attraverso l’intero corpo. Ciò eviterà dispersione di forza, stress meccanico sulle articolazioni vulnerabili ed inoltre combatterà l’osteoporosi.

 

Tumore al seno

“Stoccate rosa” dopo il tumore

Ormai è noto,  l’ attività fisica regolare è  fondamentale dopo un tumore al seno, deve essere però adattata alle pazienti, filtrata e supervisionata da medici specialisti. Che ne direste di tirare qualche colpo di sciabola, spada e fioretto per ritrovare l’equilibrio fisico e psicologico dopo l’intervento?

Una idea, Azienda Sanitaria USL Toscana Centro, semplice ed innovativa  che trasforma la scherma in una pratica fisica adattata (A.F. A),efficace per il recupero psicofisico post operatorio.  Stoccate e affondi, seguendo una precisa traiettoria, aiutano  a recuperare la mobilità del braccio in modo istintivo, favoriscono un miglioramento degli atteggiamenti posturali di tutto il corpo ed il recupero di spalla e braccio dal lato dell’ intervento. Non solo,  questa disciplina, tutta giocata in difesa ed al tempo stesso in  attacco, contribuisce  a ritrovare la grinta e la forza per riprendere confidenza con il proprio corpo e ritrovare la voglia di ricominciare. Ebbene, se  le stoccate vi incuriosiscono ed avete voglia di sperimentare l’eleganza del “fleche”ecco tutte le informazioni utili.

Criteri di inclusione :

  • donne operate al seno
  • senza limiti di età
  • che abbiano terminato la fase riabilitativa( se necessaria)
  • cicatrizzazzione postuma dell’ intervento avvenuta

Non sono criteri di esclusione:

  • la linfoadenectomia
  • il linfedema
  • la radioterapia
  • presenza di post
  • chemioterapia in atto.

 

  • Il percorso per le iscrizioni prevede l’invio da parte dei fisiatri,  fisioterapisti, chirurghi, oncologi ed associazioni al fisioterapista che fa la valutazione A.F.A per l’azienda sanitaria di provenienza(Prato o Pistoia)
  • Per le visite di valutazione da parte del fisioterapista ASL ecco i numeri ai quali potrete rivolgervi :
  • Pistoia: numero verde 8002518822 ( dal lunedì al venerdì dalle 11,00 alle 13,00)
  • Prato : telefono 0574/807850.

I corsi si terranno presso la palestra della Fondazione C.Ri.D.A. a Montale il martedì mattina dalle ore 10,00 alle 11,00.