Specchio delle mie… paure?

La bellezza del verde riflessa in uno specchio: lo stesso specchio nel quale può restare difficile guardarsi, nei momenti oscuri della nostra vita. Uno specchio che, però, se sappiamo interrogarlo nel modo giusto sa rivelare ciò che di più bello fa parte di noi.

Durante il primo degli incontri previsti per il settembre al Parterre (scarica la locandina degli appuntamenti), quello dedicato alla consulenza di immagine, si è parlato proprio di questo: intervenire sulle nostre ferite – spirituali oltre che materiali – per recuperare un rapporto che sembra essersi dissolto a suon di bisturi e terapie. Il rapporto con noi stesse, lo star bene che ci fa ritrovare armonia e… Voglia di Vivere.

 

Da sinistra: Sara Rimagnoli e Giada Baldini durante la conferenza al Parterre.

Giada Baldini, ingegnere di bellezza, accompagnata da Sara Rimagnoli, make up artist di bellezza, hanno presentato il loro lavoro, così come lo svolgono quotidianamente a fianco di tante pazienti oncologiche, un lavoro tanto paziente quanto appassionato che accompagna tante donne alla nel ricostruire la sicurezza in se stesse.

 

Applaudita, seppure assente a causa di un contrattempo, la storica Francesca Rafanelli ha provveduto a far arrivare una sua testimonianza in tema di bellezza, riferita questa volta al Parterre che, al pari di una donna ferita dal cancro, sta pian piano – e con molta discrezione – mostrando tutto il suo fascino.

La città esulta, senza dimenticare di rivolgere un ringraziamento alla Filarmonica Pietro Borgognoni, che in questi anni ha fatto sì che il degrado non avesse il sopravvento.

 

Ricominciamo con stile

Settembre è il mese che ci riporta alla ragione, disseminata qua e là durante il caldo estivo. Con settembre, perciò, è bene faci trovare pronti a ricominciare in grande stile il nostro tran tran quotidiano, facendo sì che sia un tran tran interessante: è lo stile, infatti, porta con sé la piacevolezza del vivere.

Quello a cui ci riferiamo non è certo uno stile fatto di lussi e cose strane: no, no! Piuttosto ci troviamo le piccole cose che apprezziamo perché nostre, quelle che ci appartengono e contraddistinguono dal resto del mondo. Lo stile viene dal fatto che, oltre che personalissime, sono anche piccole cose che con il mondo intorno a noi sanno dialogare, si armonizzano. Ed è in armonia, quindi, che ci apprestiamo a rivedere ciò che può esserci più utile per star bene, soprattutto ciò che Voglia di Vivere offre per aiutarci a stare bene.

 

Perciò, non prendete impegni nel pomeriggio di mercoledì 8, 15 e 22 settembre perché siete già impegnate con noi: ci troveremo al bellissimo Parterre di piazza San Francesco per star bene insieme, “duettando” sulla nostra salute, grazie alla collaborazione degli amici musicisti della Filarmonica Pietro Borgognoni.

Per saperne di più scarica la locandina degli appuntamenti di settembre.

Ci vediamo sul Parterre!

Un pomeriggio da ricordare

Ne sentivamo tutti un gran bisogno, e probabilmente è stata questa la chiave principale del successo riscosso dal nostro evento di sabato scorso, 29 maggio 2021. Un evento sospirato, rimandato dal sabato precedente a causa del maltempo, accolto con gioia dalle tante amiche e amici che hanno risposto al nostro invito: d’altronde, c’erano proprio tutti i motivi per accorrere con simpatia nel meraviglioso spazio che ci ha ospitate, il Parterre.

La prima classificata al concorso fotografico 2020, Emanuela Tavella, e Vittorio Gori primo nella classifica popolare su Facebook.

Luogo magico in città, mantenuto pulsante dagli amici della Filarmonica Pietro Borgognoni che da decenni fanno risuonare di vita le mura del suo edificio, il Parterre sta tornando agli antichi splendori grazie alla “voglia di vivere” della banda, che ha molte attinenze con la nostra Voglia di Vivere permettendo ai nostri sodalizi di trovare vie di condivisione e di collaborazione.

Riccardo Ciulli, primo classificato al concorso fotografico 2019, riceve il premio da Rossella Baldecchi, giurata in entrambe le edizioni.

In questo sabato di fine maggio, l’occasione per convocare le amiche e gli amici al Parterre era data dalla premiazione dei nostri concorsi, dai più recenti “Sento, vedo, racconto la Camminata che vorrei” e “A tavola con la tradizione. In cucina fra le sponde del Mediterraneo”, a quello fotografico del 2019 “Sento, vedo, racconto. Il ritratto della salute”, per il quale lo scorso anno non fu possibile (per i noti problemi!) tenere la premiazione.

Una rappresentanza significativa dell’ospedale San Jacopo: da sinistra Mariella Margelli (caposala day hospital oncologico), Monica Chiti (responsabile direzione infermieristica) e, di spalle, Miriam Ricasoli (oncologa).

Ottimi i motivi per far festa, quindi, amplificati come dicevamo all’inizio dal condividere la Voglia di Vivere serenamente un momento di socialità, all’aria aperta. La magia del Parterre si è fatta sentire più intensa del solito, rallegrata questa volta non dalla musica della Filarmonica Borgognoni ma dalla giovialità delle voci, scambievolmente liete di parlarsi guardandosi negli occhi e facendo passare da dietro le mascherine un sorriso di felicità, e già dalle poche immagini che proponiamo traspare la freschezza dell’incontro.

 

Cliccando qui , invece, potete vedere il filmato realizzato per TVL da Gina Nesti.

Chiudiamo questo breve resoconto con le giurate dei concorsi: non tutte erano con noi, ma salutiamo e ringraziamo Francesca Rafanelli, Lisa Sequi e Laura Pelagatti per la loro disponibilità. Le altre si sono messe in posa con Deanna Capecchi, Presidente di Voglia di Vivere. In posa per la foto ricordo Alberica Girardi, Deanna, Chiara Corsini, Rossella Baldecchi e Sandra Marliani, ritratte davanti a un manifesto molto significativo “Parterre luogo di tutti”… ma cosa significa esattamente?

Amici sotto gli alberi

A conclusione dei quattro incontri previsti nella rassegna Sotto gli alberi con tanta voglia di leggere, se ci soffermiamo a tirarne le fila possiamo scoprire una piacevolezza che sa veramente di buono, a cominciare dall’ospitalità di uno spazio meraviglioso, quello del Parterre, dove i tigli deliziano lo spirito con odori e frescura.

Una piacevolezza data anche nel gusto del ritrovarsi, seppure ancora mascherati ma con il sorriso negli occhi, a testimoniare che la socialità non passa solo dallo stringersi le mani.

È stato invece possibile stringere fra le mani un libro, e quelli scelti per gli incontri di lettura hanno dimostrato che un buon insieme di parole sa donare serenità e speranza.

Gradevolezza, poi, l’abbiamo letta nelle persone che hanno reso possibile realizzare tutto questo, a cominciare dal pubblico intervenuto, da lettori e relatori, dal Comune che ha sostenuto il ricco calendario di eventi organizzato dai padroni di casa, gli amici della Filarmonica Pietro Borgognoni.

A loro un ringraziamento speciale, perché va alla loro passione e determinazione il merito di aver permesso ai pistoiesi di riappropriarsi di uno spazio come il Parterre: oltre a farlo rivivere con tanti e interessanti appuntamenti estivi, non da meno hanno avuto una parte determinante nel sostenerne la candidatura come luogo del cuore FAI.

Dulcis in fundo, l’associazione Amici della San Giorgio, la cui presenza nell’organizzare e gestire gli incontri è stata determinante. Nota per l’attivismo che la fa essere in prima linea nella promozione della lettura, la associazione ha dato un segno concreto di solidarietà devolvendo a Voglia di Vivere i proventi della vendita dei libri usati, organizzata per l’occasione: intermediario privilegiato fra i lettori, gli Amici della San Giorgio accettano con piacere i libri letti per ricollocarli fra coloro che aspettano di leggerli, generando un circolo virtuoso di cultura che, come nel nostro caso, diventa segno tangibile di condivisione attribuendo al libro ancor più valore, visto che il ricavato contribuirà a mantenere attivi i servizi di supporto ai pazienti oncologici.

Con l’occasione ricordiamo che Voglia di Vivere ospita un punto prestito

Rete Documentaria Provincia di Pistoia