Su il sipario!

Sono pronte a esibire il piacere provato durante i mesi in cui si sono incontrate, hanno stretto fra loro relazioni di empatia, imparato la piacevolezza del conoscere meglio se stesse.

Seni-ente fosse accaduto è stato un percorso di consapevolezza organizzato in 18 incontri – alcuni tenuti alla sede di Voglia di Vivere altri allo spazio teatrale della Parrocchia della Vergine – pensato per assecondare il piacere della scoperta, un progetto realizzato grazie al contributo della Fondazione Caript, un vero e proprio laboratorio intimistico attraverso il quale sono stati sviluppati temi come la malattia, i sentimenti che suscita, i cambiamenti che ne conseguono anche nella vita quotidiana.

Ideato e proposto da Lucia Padovani Vannini, è stato apprezzato da Voglia di Vivere che ne ha colto le affinità emotive, le stesse che hanno portato l’associazione a essere una realtà di avanguardia perché attenta al cambiamento e all’interiorità, aprendo così percorsi significativi nella prevenzione della salute come del suo mantenimento durante e dopo i trattamenti richiesti dalle patologie oncologiche, l’associazione ha voluto un corso di teatro terapia, per portare in scena le donne, questa volta assecondando l’originalità di un approccio che le sostiene nell’elaborare il dolore.

I risultati del progetto saranno presentati alle

ore 21 di sabato 14 giugno 2025, con un reading al Polo Culturale Puccini Gatteschi

Inutile dire che vi aspettiamo con gioia: l’ingresso è libero.

 

 

Race for the Cure

In mezzo a quella folla rosa ci siamo anche noi (foto di copertina @catinogiglio), e vi assicuriamo che partecipare a un evento nazionale nato per noi donne dalla forza del volontariato femminile, è cosa molto emozionante. Viverlo, poi, anche da protagoniste – come avvenuto durante l’edizione 2025 di Race for the Cure, che si è tenuta a Roma dall’8 all’11 maggio – diventa anche motivo di grande orgoglio.

Intanto diciamo che la Race rappresenta l’appuntamento simbolo di Komen Italia ETS – l’organizzazione nazionale di volontariato impegnata nella lotta del tumore del seno – un evento di sport, salute e solidarietà che si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, e che ha la massima manifestazione a Roma, al Circo Massimo, dove quest’anno si è tenuta la 26a edizione.

Come sempre noi c’eravamo, noi volontarie a tenere alta la bandiera di Voglia di Vivere per ribadire con altre donne che insieme tutto diventa possibile, a cominciare dal senso di solidarietà che è, per noi, naturale fonte di ispirazione a guardare sempre più avanti. Noi… che questa volta abbiamo guardato più avanti del solito presentando il progetto Chiaramente, orientato ad approfondire nuove frontiere nel conoscere le conseguenze che i trattamenti terapeutici, uniti allo stress emozionale provocato da questi e dal trauma della malattia, possono provocare a livello neurologico. È uno studio che nasce dal confronto con medici e ricercatori in campo oncologico, nell’intento di scoprire qualche nuovo segreto, qualche curiosa bizzarria ancora nascosta fra i circuiti del nostro meraviglioso “hard disk” naturale.

Ne è stato riconosciuto il merito, premiato con contributo di € 5.000,00 che Voglia di Vivere investirà per il progetto, che sarà quindi realizzato grazie al contributo offerto da Komen Italia ETS, per aiutare le donne in chemioterapia a gestire i problemi cognitivi che i trattamenti clinici possono indurre, creando disagio e sconcerto.

Note, cinema, affinità

Vi siete mai chieste cosa sarebbe un film, senza l’accompagnamento della musica? Noi pensiamo che, per quanto interessante possa essere qualunque storia, se non accompagnata dalla cadenza di note che ne accondiscende il ritmo, enfatizzando così ogni sfumatura della trama, sarebbe come… una caramella senza zucchero, o come un aereo senza ali che ci impedisce di volare.

In un film ben realizzato, la musica diventa strategia che fa scaturire emozioni che penetrano nella memoria e diventano ricordi indelebili, per sempre.

A questi ricordi è dedicata la sera di venerdì 23 maggio al Circolo Arci di Santomato, per un incontro in cui le note scriveranno una nuova melodia, completamente dedicata a Voglia di Vivere.

L’occasione è data da un compleanno, quello dell’Agenzia Immobiliare ErreCasa che festeggia il 50° anno di attività: infatti, nacque a Pistoia nel 1975 su iniziativa di Adriano Benedettini, che l’ha fatta crescere bene, portandola ad avere un ruolo di primo piano nel settore dell’intermediazione immobiliare, in Provincia e non solo.

All’inizio degli anni 2000 si sono uniti a lui il figlio Alessandro e, a seguire, Filippo e Francesca che formano oggi uno staff molto affiatato e professionalmente qualificato: chi li conosce attribuisce loro il merito di saper ascoltare le persone che a loro si rivolgono, qualità che permette di instaurare rapporti di sincera collaborazione, schietta, corretta, professionalmente elevata e completa. Saper ascoltare, oggi, è valore sempre più raro e prezioso!

Capacità di ascolto e serietà di impegno… proprio come Voglia di Vivere, motivi per cui ErreCasa ci ha volute con sé per celebrare il compleanno in modo forse insolito ma certo qualificante, a beneficio della comunità, organizzando la serata di venerdì 23 al Circolo Arci di Santomato con il concerto del gruppo Rock in Movie, che porterà sul palco le colonne sonore più iconiche nella storia del cinema.

Il ricavato dei biglietti di ingresso sarà interamente devoluto a Voglia di Vivere perché, come hanno spiegato Alessandro, Filippo e Francesca «È un’associazione territoriale che come noi opera a Pistoia da tanti anni, e come noi è capace di dare ascolto alle necessità delle persone, anche se in ambito diverso. Ci piace il suo impegno nel promuovere la salute della donna, educandola alla cultura della prevenzione primaria e secondaria, offrendo assistenza alle donne prima, durante e dopo la malattia.»

 

È CONSIGLIATA LA PRENOTAZIONE:

Circolo Santomato 0573 760747, 333 4657051

Atto, Jacopo e tutte noi

Sabato 29 marzo è stata una giornata importante per Toscana Donna, le associazioni a lei affiliate, per tutte le donne in senso più generale: sì, perché a Pistoia si è compiuto il primo passo di un nuovo cammino, che va a consolidare il percorso iniziato da Toscana Donna nel 2002.

L’associazione capofila delle “consorelle” toscane impegnate nella prevenzione alla salute, è partita da Pistoia per promuovere un progetto finalizzato a coinvolgere le proprie volontarie nello svolgimento di attività non limitatamente “sanitarie”, bensì coinvolgenti nel consolidare il senso di appartenenza e di condivisione di valori che si ritrovano nella comunità in cui sono attive: “insieme tutto è possibile“, diventa parola d’ordine per condividere forza, esperienze, sostegno.

Arrivate da varie parti della Toscana, hanno condiviso l’emozione del sentirsi coinvolte in una città sconosciuta ma accogliente, che ha compreso lo spirito costruttivo delle loro attività e si è aperta con entusiasmo. Allo stesso modo in cui sul finire del 1200 Pistoia si aprì a costruire un manufatto che la proiettò nella bellezza del mondo allora noto: non per caso Voglia di Vivere – che ha avuto l’onore di essere la padrona di casa per questo appuntamento – ha scelto per simboleggiare il nuovo percorso del sodalizio con l’altare d’argento, opera monumentale in cui è conservata una reliquia del santo Patrono, Jacopo (per saperne di più su questa meraviglia cittadina, suggeriamo di leggere quanto pubblicato dalla rivista Discover Pistoia)

Un grazie prima di tutto a Pinuccia Musumeci, Presidente di Toscana Donna, e alle associazioni dell’area Toscana Centro, per cui sono intervenute Roberta Romani, Presidente Annastaccatolisa; Mauro Panella, Presidente Progetto Aurora Donna; Susanna Bausi Vice Presidente LILT Firenze-Servizio Donna come Prima; Marta Porta, Past president Voglia di Vivere.

Un grazie va inoltre alle persone che con la loro presenza hanno reso unica questa giornata:

  • Cristina Pantera, Vice Presidente Fondazione Caript
  • Anna Maria Celesti, Vice Sindaco e Presidente SdS Pistoiese
  • Mauro Quattrocchi, Coordinatore sanitario Voglia di Vivere
  • Maria Sciamannini, coordinatrice Breast Unit, accompagnata da Sara Frati e Miriam Ricasoli
  • Sandra Palandri, Amministratore unico Far.Com Farmacie Comunali
  • Nicolò Begliomini, fotografo
  • Francesca Tesi, Vice presidente Fondazione Giorgio Tesi
  • Lorenzo Baldi, redazione Discover Pistoia
  • Luca Carlesi, Arciprete della Cattedrale
  • Michela Ricciarelli, guida turistica
  • Stefania Boccaccini, Presidente Museo del Ricamo

Qualche immagine della giornata…

 

 

Il tavolo dell’accoglienza, allestito dalle volontarie di Voglia di Vivere

 

 

Roberta Romani, Marta Porta e Susanna Bausi

Mauro Quattrocchi, Coordinatore sanitario dell’ambulatorio di prevenzione

Da sinistra Sara Frati, radiologa, Miriam Ricasoli, oncologa, e Maria Sciamannini, coordinatrice della breast unit locale

Nicolò Begliomini mentre illustra il progetto con l’altare d’argento

Michela Ricciarelli con le ospiti, davanti all’altare d’argento

Un saluto da Pistoia, con l’augurio di buon lavoro a Toscana Donna

Centro Studi Maylto – Facoltà di Movimento

L’unione fa la Pasqua… oppure fa la forza? Diciamo entrambe le cose, almeno in questa circostanza. Il fatto è che il Centro Studi Maylto ha bussato alla nostra porta con intenzioni ottime, sotto molteplici aspetti.

Intanto l’ottimo del cioccolato, con le uova appositamente confezionate per essere proposte ai propri associati – ma non solo a loro – e il cui ricavato Maylto destinerà a Voglia di Vivere per sostenerne le attività.

Ottima, poi, è la condivisione di intenti che le due associazioni svolgono per lo star bene delle persone.

Non da meno il desiderio di sostenersi reciprocamente per diffondere sul territorio la cultura del benessere, o del piacere, come Maylto preferisce definire lo stato di spirito e corpo di ciascun individuo.

Il Presidente di Maylto Massimo Talone è venuto a visitare la nostra sede, trovando molte affinità fra lo spirito che scaturisce dalla sua associazione e le attività svolte da Voglia di Vivere: accompagnato da Deanna Capecchi ha identificato punti di contatto sui quali poter sviluppare idee condivise anche nel futuro, così che l’occasione della prossima festività è diventata veicolo ideale per far confluire e condividere esperienze vitali di ben-essere.

Che sia Pasqua o Natale, comunque, poco cambia nelle intenzioni di Maylto, che mantiene l’abitudine di attivarsi per raccogliere offerte da erogare poi a una diversa associazione, scelta di volta in volta fra quelle sul territorio non tanto per offrire la somma in sé, quanto perché rappresenta un modo concreto di generare nuove maglie in una rete di relazioni fra persone e associazioni che le rappresentano. Non a caso Maylto è “facoltà di movimento” con la propensione a guardare avanti, superare le difficoltà, coltivare la positività.

«La reciproca frequentazione stabilisce contatti umani più solidi, che all’interno delle associazioni si sviluppano ideando anche altre cose» ha affermato Talone, portando per esempio il corso di aromaterapia “gemmato” da quello yoga con Unione ciechi Pistoia «Scegliamo un’associazione attraverso la reciproca collaborazione meglio frequentiamo la città che è socialmente e civicamente ricca» ha proseguito «Decidere di devolvere il ricavato di un prodotto dolciario non è solo un gesto di solidarietà in un momento specifico dell’anno, bensì l’intenzione di consolidare una rete di relazione che possano essere utili per la comunità e chi la vive

La Presidente Capecchi gli ha fatto eco con apprezzamenti di gratitudine per l’attenzione rivolta a Voglia di Vivere, e ancor di più per le opportunità di consolidare reciprocamente le attività che ciascuna svolte in vista di portare piacere alla vita.

Per prenotare le uova prendere contatto con Maylto

  • 342 0130 948
  • maylto.fdm@gmail.com

 

L’altare, il Cammino, il benessere

In genere la “qualità” non è data dalla “quantità” delle cose: se, però, quest’ultima si compone di persone mosse da obiettivi comuni, ecco che diventa elemento strategico per fare, insieme, di più e meglio.

È lo spirito che anima molte associazioni di volontariato, accomunate per finalità di intenti, ne è esempio il Più siamo, più contiamo distintivo di Europa Donna, il movimento nazionale che tutela i diritti alla prevenzione e alla cura del tumore al seno, nato per essere riferimento e capofila a tutte le associazioni che per gli stessi scopi lavorano in ogni angolo del Paese. Associazioni passano attraverso “punti intermedi” per formare una rete per la salute: Voglia di Vivere ne è partner attraverso Toscana Donna, cui sono associate molte altre realtà operative sul nostro territorio per la salute della donna.

Trovandosi sparse in molti angoli della Toscana, hanno deciso che inizieranno a darsi regolare appuntamento per conoscere meglio le rispettive realtà, allo scopo di ottimizzare la reciprocità di scambi formativi, utili alla crescita comune. La formula scelta per incontrarsi è molto intrigante, le rappresentanti delle associazioni scopriranno il mondo in cui le altre si muovono: i loro luoghi, i partner abituali… tutto ciò che definisce i loro rapporti con la città, mettendo in atto un progetto che sarà illustrato a Pistoia da Pinuccia Musumeci, che di Toscana Donna è Presidente. Pistoia diventa così la prima “tappa” di un cammino toscano che toccherà altre città con le loro associazioni, e partendo dal questa idea di cammino, Voglia di Vivere ha voluto valorizzare ciò che nella sua città rappresenta “il Cammino” per eccellenza: l’altare d’argento che custodisce la reliquia di San Jacopo, patrono della città. Una bellissima storia, che profuma come una fiaba di altri tempi, ma che è concretamente legata alla storia della città.

La “consorelle” di Toscana Donna saranno ospitate alla Saletta della Musica di Palazzo de’Rossi, dove ad accoglierle insieme alla Presidente Deanna Capecchi saranno la padrona di casa Cristina Pantera, Vice presidente della Fondazione Caript, poi la Vice sindaco Anna Maria Celesti e Mauro Quattrocchi, Direttore sanitario di Voglia di Vivere.

Dopo i saluti di accoglienza, le attende una mattinata intensa durante la quale conosceranno le donne della Breast Unit agli ospedali di Pistoia e di Pescia, di cui Voglia di Vivere rappresenta la componente del volontariato – Maria Sciamannini che ne è la coordinatrice, Sara Frati, Miriam Ricasoli e Angelica De Luca – e Anna Maria Celesti, questa volta in veste di Presidente SdS Pistoiese.

Insieme a loro avranno voce le associazioni operative sul territorio dell’area Toscana Centro: Roberta Romani, Presidente Annastaccatolisa; Mauro Panella, Presidente Progetto Aurora Donna; Alexander Peirano, Presidente LILT Firenze-Servizio Donna come Prima; Marta Porta, Past president Voglia di Vivere.

Ma torniamo al nostro altare… ha accettato di presentarlo alle donne toscane il fotografo Nicolò Begliomini con un intervento molto speciale, Avvicinatevi alla bellezza, racconto emozionale dell’Altare argenteo di San Jacopo: lo illustrerà attraverso le immagini da lui stesso realizzate, che lo raccontano dopo averne scoperto i segreti più intimi attraverso l’obiettivo, per raccontare al mondo la cura con cui è stato realizzato. La stessa cura e attenzione che si dedica alla donna che torna alla Vita.

Dopo averne compresa l’emozione di una storia fatta di uomini e buona volontà, l’altare sarà poi visitato nel pomeriggio: Don Luca Carlesi, Arciprete della Cattedrale, aprirà i cancelli affinché possa essere visto da vicino, questa volta con la guida Michela Ricciarelli.

È così tanta la bellezza raccontata da Pistoia… una si trova proprio a due passi dal Duomo: nella Ripa del Sale, infatti, c’è il Museo del Ricamo, che custodisce storie altrettanto interessanti raccontate coi “fili” della memoria, dove Stefania Boccaccini Palchetti che del museo è Presidente, darà il benvenuto alle volontarie toscane.

Un giro per la città accompagnate da Michela Ricciarelli, completerà una giornata di piacevolezza e di lavoro, dalla quale – questa è l’intenzione – le donne toscane si sentiranno maggiormente partecipi di una realtà significativa quale Toscana Donna è.

Se vuoi, scarica il programma completo

Un grazie anche a Far.Com Farmacie Comunali SpA, Giorgio Tesi Group e Fondazione Giorgio Tesi che hanno sostenuto il progetto

Un pomeriggio favoloso

Valentino, il santo elevato a celebrare l’amore, ci ha salutati da pochi giorni, riprendendo insieme agli altri il suo cammino intorno al Sole. Per i prossimi 364 giorni non ne sentiremo parlare, anche se ci piace pensarlo a custodire il senso dell’amore: così, sulla scia della giornata appena trascorsa, aggiungendo che molto spesso l’amore si genera e si espande prendendo la bella forma delle parole gentili, abbiamo scelto di proporre l’appuntamento al quale tutti sono invitati.

Sabato 1° marzo avremo appuntamento con un amore in senso puro, quello seminato da Elisa e coltivato dalla sua famiglia, dalle persone che l’hanno conosciuta, da chi non ha avuto il privilegio di conoscerla personalmente ma che, attraverso il fondo attivo a Voglia di Vivere con Progetto Elisa in ricordo di lei nuovo amore generano: un amore inteso attraverso il “prendersi cura” di qualcuno, come accade nelle favole col… c’era una volta!

A esserci davvero, invece, il 1° marzo sarà Marisa Schiano, narratrice di novelle popolari della tradizione toscana, che intratterrà grandi e piccini raccontando una storia, preludio di una gustosa merenda, offerta generosamente dal Circolo Arci Le Fornaci, dove l’evento è ospitato (scarica la locandina).

Nell’occasione, Progetto Elisa conta sulla generosità dei presenti, cui sarà chiesto – se vorranno – di donare un piccolo contributo affinché la disponibilità del fondo possa essere alimentata, continuando così a elargire – insieme all’amore – anche il sostegno pratico di cui si ha bisogno durante la malattia: prematuramente strappata alla Vita, con il suo nome la famiglia ha aperto a Voglia di Vivere un fondo, Progetto Elisa, finalizzato a sostenere le donne più giovani.

Sabato 1° marzo – ore 15,30

Circolo Ricreativo Arci Le Fornaci

L’ingresso è libero, ma per essere certi di poter assistere alle letture suggeriamo di prenotarsi:

 

Voglia di… teatrare

Con quella faccia un po’ così… una faccia che appare un po’ birichina, ma solo a uno sguardo superficiale. Basta fare appena un po’ più di attenzione, che Lucia Padovani si manifesta per ciò che è, una donna che sa provare e far conoscere l’intensità dell’empatia. A lei Voglia di Vivere ha affidato il corso “Seni-ente fosse accaduto”.

Un percorso che, in realtà, come la stessa Lucia spiega è molto più di un semplice corso: «Non è unicamente un corso creato per far conoscere le tecniche teatrali, bensì un laboratorio intimistico che vuole affrontare non solo la tematica della malattia ma anche di ciò che la aggrava, come la paura, la rabbia, il cambiamento delle relazioni interpersonali, della quotidianità o della condizione di salute, sia quella fisica che quella psicologica. Scendendo nelle proprie emozioni e nel proprio vissuto, le partecipanti avranno l’opportunità di esprimere il loro sentire e di capire ciò che erano prima della “notizia”, ciò che sono state durante e ciò che sono diventate dopo

Una proposta che grazie alla guida di Lucia diventa esperienza rigenerante, strumento ludico che permette di sostituire la maschera della sofferenza tirando fuori… la faccetta felice che si cela nell’animo di ciascuna.

I primi incontri del laboratorio – realizzato grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio – si svolgono alla sede di Voglia di Vivere, trasformata per l’occasione in vera e propria fucina di vigore in cui si genera benessere.

Il risultato di questo lavoro sarà però presentato alla città la prossima estate, con un reading teatrale durante il quale le partecipanti avranno modo di manifestare non solo per proprie attitudini espressive, ma i benefici che queste hanno sulla salute.

Abbasso la tristezza

L’Epifania tutte le feste si porta via, si sa! Ma chiunque, se lo vorrà, potrà trattenere e lasciare che si alimenti in sé lo spirito del dono, quale gesto spontaneo di condivisione.

Quando questo accade, il clima di festa che a questo valore si lega non ha alcuna scadenza temporale, prendendo vita e significato attraverso i gesti che lo possono favorire: ed è per questo che adesso gridiamo… Abbasso la tristezza, preparandoci a essere presenti giovedì 30 gennaio alle ore 21, al Teatro Manzoni di Pistoia, per uno spettacolo ideato e organizzato con l’intenzione di devolverne il ricavato al reparto oncologico dell’ospedale San Jacopo e alla nostra associazione.

In questa comunione di intenti si esprime il meglio della comunità, come ha ricordato anche Mauro Iannopollo – primario del reparto di Oncologia – che si è detto grato per l’entusiasmo con cui Alain Tavanti ha proposto e organizzato l’evento, impegno attraverso il quale ha dato pieno significato allo spirito che muove la collaborazione fra la sanità pubblica e i cittadini attivi grazie al terzo settore: «Siamo onorati di essere partecipi a questo evento, è piacevole poter fare la propria parte a un evento che ha la finalità di raccogliere e incanalare le energie in favore del territorio» ha affermato il Dr. Iannopollo «energie preziose che altrimenti potrebbero essere disperse

Il tenore dello spettacolo è chiaro già leggendo il titolo, “Abbasso la tristezza”, varietà che ha in cartellone nomi di tutto rispetto per garantire una serata in piacevolezza: arriva da Zelig Silvia Lepri, in palcoscenico con i comici 4 Formaggi, la band 80 Voglia, e poi Danzarmonia e Massimiliano Zenoni, mentre a presentare e gestire la serata sarà Tony De Angelis.

Alain Tavanti – che ha scritto il testo e ne cura anche la direzione e la regia – è personaggio molto conosciuto a Pistoia per la generosità con cui si adopera proprio nell’organizzare appuntamenti come questo, finalizzati a consolidare in favore dell’intera cittadinanza le attività di chi, come Voglia di Vivere e il reparto di Oncologia, si prendono cura dei pistoiesi, trait d’union significativo fra chi ha possibilità di fare e chi di donare per gli altri: «Voglio ringraziare il Caffè Valiani di Santagostino, che ha ospitato la conferenza stampa di presentazione dello spettacolo » ricorda Tavanti «e Conad Nord Ovest che – in linea con la propria filosofia di un reciproco rapporto di fiducia fra azienda e territorio – coprirà la spesa, non indifferente, per l’uso del teatro. Grazie a questo il ricavato da ripartire fra oncologia e Voglia di Vivere sarà ancora più consistente

Abbasso la tristezza

Teatro Manzoni Pistoia

Giovedì 30 gennaio 2025 – ore 21,00

La prevendita dei biglietti è aperta, potete chiamare o inviare un messaggio whatsapp al numero 333 2148 604

(ingresso platea e palchi € 15,00 galleria € 10,00).

 

 

 

Maglia rosa…

In genere la “maglia rosa” fa pensare al Giro d’Italia, è quella indossata dal campione durante alcune tappe del circuito ciclistico che si corre fra monti e pianure della nostra penisola.

A indossarla domenica 6 ottobre, camminando fra i giardini di Pistoia, saranno invece le campionesse della salute, donne – ma anche gli uomini che le accompagnano – che in molti casi hanno vinto tappe ben più impegnative, come le sfide che la vita talvolta ci mette davanti.

Alcune campionesse hanno dato vita a Voglia di Vivere, proprio per riprendere in mano il manubrio di una bicicletta aveva iniziato a voler viaggiare su percorsi troppo impervi: hanno dimostrato che ci si può fare, e vogliono gridare forte che ci si può fare, così da infondere coraggio a chi si trovi a pedalare terreni impervi, e – ancora di più – per ricordare che… controllare le gomme e i freni, lubrificare la catena, posizionare bene il sellino sono tutti gesti di attenzione sostengono la vittoria.

Ci perdonerete la parafrasi ciclistica, ma il bel rosa delle maglie che Voglia di Vivere consegna per la prossima Camminata in Città è davvero ispirante!

Rosa e verde… i colori di questa edizione, che accanto al rosa delle bellissime maglie – consegnate in regalo a chi si iscrive, insieme ad altri simpatici pensieri – vede il verde brillante dei giardini pistoiesi dove la nona Camminata farà tappa: verde e rosa dovrebbero anche ispirare la creatività per il concorso Sfumature di Rosa, al quale è possibile iscriversi insieme alla Camminata. L’idea più originale – per abbigliamento, accessori, creatività – sarà premiata con un gioiello di Oro Kappa, e tanti altri bellissimi premi sono previsti per chi vincerà.

Senza concorso alcuno sarà consegnato a tutti il coupon – valido tutto il mese di ottobre – per ricevere uno sconto sulla visita ai musei dell’Antico Palazzo dei Vescovi e di Palazzo de’Rossi.

Iscriversi alla Camminata in Città è semplice, basta rivolgersi a:

  • Voglia di Vivere, alla sede di via Giuseppe Gentile 40-a, tel. 0573 964345 e-mail vogliadivivere@vdvpistoia.org
  • Antologia Viaggi, viale Matteotti, 25 Pistoia, 
tel. 0573 367158 (dal lunedì al venerdì
orario continuato 8,30-18,30)
  • o direttamente dalla home page di questo sito.