Non è certo un farmaco miracoloso, non sostituisce alcun genere di terapia, ma di sicuro un buon libro non ha controindicazioni e, soprattutto, ha il potere di darci un gran benessere perché nel momento in cui leggiamo la fantasia spazia senza limiti, permettendo di indossare i panni del personaggio preferito, insieme al quale gioiamo e soffriamo, condividendo ogni sua emozione.
È in questa chiave di lettura che avremo il piacere di condividere le attività del Villaggio anche con gli Amici della San Giorgio: alcuni componenti del gruppo letterario Passeggiate Narrative, infatti, si alterneranno nella lettura di pagine tratte da alcuni libri che appassionano e aiutano a stare bene!
Ore 10 – spazio “C”
TORNA ALLA PAGINA DEI PARTNER


Operativa sul territorio pistoiese da oltre 20 anni, la scuola ASD ITKA ha competenza in varie arti orientali, fra le quali l’antico Kung Fu è quello che più si adatta per rivolgersi a bambini e i ragazzi: infatti attraverso il gioco, le regole di convivenza, il superamento degli ostacoli – naturalmente commisurati all’età – agevola la crescita dell’allievo sia dal punto di vista fisico che emotivo-mentale e sociale.






Gli Amici della San Giorgio OdV si è dichiarata molto felice di partecipare al Villaggio della Salute: alle ore 11 nello spazio del Salotto, le amiche e socie del gruppo letterario “Passeggiate Narrative” terranno un reading finalizzato a meglio comprendere l’attitudine della lettura a sostenere il benessere. “La lettura che unisce: bellezza, benessere psicofisico e relazioni significative fra le persone” è infatti il tema del loro intervento.
Con Voglia di Vivere ha tessuto i fili che si vedono nella foto, e che nuovamente saranno in mostra al Villaggio; al contempo, i soci il Presidente Lippi e i soci del Veteran racconteranno la storia della loro associazione parlando non solo dei protagonisti pistoiesi noti in tutto il mondo – come l’Ing. Carlo Chiti, che all’Alfa Romeo dove fondò Auto Delta, settore sportivo della casa, o il campione europeo e mondiale Mauro Nesti e Aldo Bardelli – ma anche della Coppa della Collina, cara ai pistoiesi che fino all’ultima edizione del 1972 si assiepavano lungo i tornanti del percorso per ammirare i propri eroi.