Mano tesa, e… torta in bocca!

Era scritto a chiare lettere sulla locandina promozionale che “Una mano aiuta l’altra”, e in questo caso le mani chiamate in causa sono le due: da una parte quelle del Circolo Arci di Ramini, dall’altra quelle di Voglia di Vivere.

Il via è venuto da Luciano Aroni e Romano Baldacci, che hanno proposto alla nostra associazione di organizzare una cena solidale per raccogliere fondi: ed è stato un successo, sotto ogni profilo, a cominciare da una partecipazione molto… allargata!

Intanto, abbiamo contato molti commensali a condividere una cena ricca di portate, di sapori e ancor più di generosità. Oltre al ricavato della cena, infatti, si sono fatte avanti le mani di alcuni affezionati sostenitori di Voglia di Vivere, che hanno permesso di raccogliere la considerevole somma di € 6.500,00.

Una cifra importante, che l’associazione utilizzerà per consolidare il messaggio di prevenzione da rivolgere alle giovani donne, non ancora in fascia screening. È un progetto altamente sensibile, perché se è vero che l’età media in cui la patologia si manifesta va sempre più abbassandosi, è altrettanto vero che la diagnosi precoce permette di intervenire tempestivamente, con la garanzia di avere risultati di cura migliori e spesso risolutivi.

Quindi Ramini ha fatto molto più che organizzare una semplice – seppure succulenta! – cena: con la sua generosità permette di fare molto per salvaguardare la salute.

Un grazie sentito, quindi a Cinzia Malesci, Presidente del Circolo Arci di Ramini e a tutti i volontari che hanno cucinato le prelibatezze, poi servite ai tavoli da altri volontari: sono stati fantastici.

Un grazie sentito anche alla Signora Checchi e alla Agraria Checchi Silvano, sempre presenti per la nostra associazione, e insieme a loro ringraziamo anche Agrivivai Casenuove, di Massimiliano Granchietti.

Dulcis in fundo… è proprio questo il caso, un plauso al laboratorio di pasticceria Bongi che, a sorpresa, ci ha presentato la torta con il nostro logo.

Che dire… torta in bocca, e ci si torna!

 

 

 

Roba matematica?

Se parliamo di seno, coseno e roba da trigonometria… no, dai! restate qui che stiamo scherzando!

Infatti, nulla di – apparentemente – impegnativo, se non l’esperienza che due donne toccate nel loro seno mettono a disposizione di altre donne, nell’intento di porre alla loro attenzione il tema del cancro alla mammella secondo una diversa prospettiva: quella del buon-umore, dell’ottimismo non fine a se stesso ma partecipato, che diventa parte della terapia nel ben-essere per ben-superare i momenti difficili.

Così, dopo un’estate di scoppiettanti risate, che le hanno accompagnate in un tour da vere e proprie dive, e dopo aver calcato le scene oltre provincia (all’Auditorium alla scuola di Santa Maria a Coverciano lo scorso 21 ottobre e il 23 alla sala del Tè del Circolo Ricreativo Culturale Antella, durante l’edizione 2022 del festival “L’eredità delle donne”), Sandra Mochi e Sandra Cerbolini, meglio note come le Sandre Birbanti, approdano al Circolo Arci di Candeglia con la loro opera buffa “Seno e coseno… angolazioni diverse”. E questa volta la loro esibizione sarà dedicata alle amiche pistoiesi della Associazione Voglia di Vivere OdV.

Quello che si prospetta è un pomeriggio fuori dalle solite righe, con le Sandre che vestiranno i panni del loro spettacolo scaldando l’ambiente con la loro allegria – molto più economica del gas! – e predisponendo gli animi a un piacevole apericena che il Circolo, come da sua abitudine, saprà preparare con gran gusto di tutti i commensali.

L’appuntamento è per giovedì 27 ottobre alle ore 18,00

al Circolo di Candeglia

Per l’apericena (€ 15,00) prenotarsi a Voglia di Vivere:

  • 0573 964 345
  • vogliadivivere@vdvpistoia.org

 

 

M’amo o non m’amo?

Ben pochi gesti sono romantici al pari dello sfogliare una margherita, quando con aria trasognante ci soffermiamo a interrogarla con il fatidico dilemma: m’ama o non m’ama?

Da donne pratiche quali siamo, però, all’arcaico quesito preferiamo opporre un ben più concreto “m’amo o non m’amo?”: e sul quanto ci vogliamo bene, la scelta tocca solo a noi, al nostro senso di responsabilità. Il benessere, infatti, parte dall’attenzione che poniamo alla cura di noi, scegliendo di abbracciare uno stile di vita salutare definito da una sana alimentazione, dalla attività fisica e accompagnato da regolari controlli clinici: ecco la risposta che possiamo dare alla questione salute.

È da questa considerazione che prende vita il progetto da svolgere durante il mese di ottobre – notoriamente dedicato al sensibilizzare sulla prevenzione del tumore alla mammella – che Voglia di Vivere ha sottoposto a Far.com, “M’amo o non m’amo? Sfoglia la margherita, trovi la salute”, accolto con favore dalle farmacie comunali pistoiesi.

Nell’intento di rendere i cittadini più attenti a scongiurare la malattia, una campagna di sensibilizzazione richiede la presenza sul territorio di operatori che siano allo stesso tempo preparati, scrupolosi e sensibili, come lo sono sia il personale delle farmacie, sia le volontarie di Voglia di Vivere, che troverete in forza nelle farmacie comunali di viale Adua e via Manzoni a Pistoia nel mese di ottobre (secondo il calendario sotto indicato): qui, sarà allestito spazio dedicato, dove i cittadini potranno intrattenersi per ricevere attenzione e informazione sulla diagnosi preventiva, stile di vita e quant’altro utile al contenimento delle patologie oncologiche, e delle loro eventuali conseguenze.

Donne in rete

Quello di cui parliamo è un documento frutto di un grande lavoro di collaborazione interassociativo, pensato per rafforzare il messaggio di adesione allo screening mammografico da parte delle donne italiane. Si tratta di un appello alle istituzioni nazionali e regionali affinché riprendano al più presto, con le modalità opportune di protezione dal Covid-19, lo screening mammografico che in quanto Livello Essenziale di Assistenza (LEA) dovrebbe essere garantito in tutte le regioni italiane, nella fascia di età 50-69 anni (in alcune regioni anche 45-74).

In alcune regioni – per esempio in Toscana – lo screening mammografico è ripreso, pertanto è chiaramente possibile riprenderlo senza rischi per le donne, ma contribuiamo tutte a sostenere il messaggio, vediamolo come un’occasione per rafforzare la nostra rete, per far capire che quando le associazioni vogliono, sanno fare rete, sempre nel solco della nostra comune filosofia associativa e nell’ottica della coesione partecipativa.

Per la sensibilizzazione a livello istituzionale, nazionale e regionale, Europa Donna Italia – associazione della quale Voglia di Vivere è membro attivo da fine anni Novanta – sta lavorando a fianco della altre reti associative, nella certezza di avere tutte voi al nostro fianco. Scarica qui Appello per lo Screening di Europa Donna Italia

 

VVV… VivereilVillaggiorosaVerde

Cuore pulsante della Camminata in città, il Chiostro di San Lorenzo accoglie amiche e amici che scelgono di condividere il forte significato di questa giornata. Al chiostro ci si da appuntamento per partire insieme alla scoperta della nostra città, qui si torna per ritemprarsi con un simpatico spuntino, per socializzare e scambiare opinioni ed emozioni, per ballare insieme, per curiosare fra le tanti attività appositamente pensare per rendere la mattinata più ricca di informazioni, curiosità, vitalità… una piccola comunità di persone riunita ad animare quello che vogliamo intendere come un vera e propria comunità: un villaggio tradizionalmente “rosa” che questa volta si tingerà anche un po’ di verde.

Per questo abbiamo voluto chiamarlo “VillaggioVerderosa”, ispirate dal disegno di Riccardo Ciulli stampato grazie alla Agraria Checchi Silvano sulle magliette di questa edizione: se alcuni anni fa realizzò il disegno ispirato alla prevenzione (rosa con un tocco di azzurro, a ricordare che anche gli uomini possono ammalarsi di cancro al seno), questa volta Riccardo ha dato alla sua creazione un tocco di verde ispirandosi al verde del tumore al seno metastatico. Il disegno che domenica 6 ottobre vale come promemoria per l’appuntamento del sabato successivo (il 12 alle ore 16,00) con il convegno “Nastro verde. Convivere con il cancro”, organizzato alla saletta della Sezione Soci Coop Pistoia di viale Adua.

 

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